Tab Article
"Il Novecento l'ho vissuto per metà, ma lo porto in me, intero. Gli anni del sorriso mi hanno visto bambino, nell'innocenza del Salento; gli anni della paura mi hanno fatto persona, tanto da aver timore di non farcela per il venire del Duemila, traversare quella soglia è stato un dono e molto è venuto. La strada, la scuola; la porta aperta, la norma delle pratiche sinora create. Poesia viva, da persona a persona, quello il fronte preferito, atti di costruzione, minimi a volte per una semina non sempre riuscita. Qui c'è il sentire trattenuto, ciò che è rimasto al lato, sul margine a nutrire il diario dei giorni." (Mauro Marino)